Spese detraibili nella dichiarazione dei redditi (730 o modello Redditi) solo con pagamenti tracciati + nuove soglie all’utilizzo del contante

09 Gennaio 2020

La Legge di bilancio 2020 ha introdotto importanti novità per le spese detraibili in dichiarazione dei redditi. Infatti per poter detrarre tali oneri occorrerà che il pagamento venga effettuato mediante:

Naturalmente il pagamento in contanti rimarrà ancora possibile ma, in tal caso, le spese non saranno fiscalmente detraibili.

A quali spese si applica l’obbligo dei pagamenti tracciabili?

La norma che vieta l’utilizzo del contante, richiama tutte le spese indicate nell’articolo 15 del TUIR, per cui si tratta ad esempio di spese per (elenco non esaustivo ma largamente rappresentativo):

La legge di Bilancio richiama anche più genericamente “altre disposizioni normative”, quindi, se ne deve dedurre, tutte quelle per le quali è prevista una detrazione d’imposta IRPEF del 19%.

Il testo fa riferimento infine solo alle “detrazioni”, pertanto sembrerebbero escluse dall’obbligo le spese che danno diritto a “deduzioni” dal reddito (per esempio i versamenti alla previdenza complementare).

Due eccezioni

Il testo della nuova norme introduce due eccezioni alla regola generale precisando che l’obbligo di pagamento tracciato non si applica alle spese per:

Limiti all’uso del contante

dal 1° luglio 2020 scende anche il limite di utilizzo del contante: da 3.000 euro si passa a 2.000 euro. Dal 2022 si scenderà a 1.000 euro, salvo modifiche.

Lo Studio resta a disposizione per eventuali chiarimenti in merito.